
© Reuters. Il logo del gruppo italiano del gas Snam è visibile all’esterno dei suoi uffici a Roma, Italia, 4 giugno 2020. REUTERS/Guglielmo Mangiapane
FIRENZE (Reuters) – Alle aziende e alle famiglie di Piombino, città scelta per ospitare un nuovo terminale di rigassificazione, dovrebbe essere offerto uno sconto del 50% sul prezzo del gas per aiutare a superare l’opposizione locale alla presenza del rigassificatore.
Lo ha detto il commissario straordinario per il progetto, Eugenio Giani.
Secondo il piano energetico del governo, la nuova unità galleggiante di stoccaggio e rigassificazione (Fsru) dovrebbe essere operativa entro la fine del prossimo marzo per aumentare le importazioni di gas naturale liquefatto (Gnl) del Paese e compensare il deficit delle importazioni russe.
L’infrastruttura, acquistata a giugno dall’operatore italiano della rete del gas Snam (BIT:), è considerata essenziale dal governo, ma il progetto ha incontrato la dura opposizione del sindaco di Piombino, la città sulla costa occidentale della Toscana dove dovrebbe essere ormeggiata.
“Lo sconto (che ho proposto) è del 50% per i cittadini e le imprese per tutto il tempo in cui la nave rimarrà nel porto di Piombino”, ha spiegato Giani al termine del secondo incontro per discutere i progetti del terminale.
La decisione finale sullo sconto e sul numero di persone che ne potranno beneficiare spetterà al nuovo governo, ha detto Giani.
Dopo aver partecipato alla stessa riunione, il sindaco di Piombino, Francesco Ferrari (BIT:), di Fratelli d’Italia, ha ribadito che l’amministrazione locale è contraria al terminal.
Ferrari ha aggiunto che il nuovo governo, che probabilmente sarà guidato da Giorgia Meloni, dovrebbe avere il potere di decidere sulla questione.
Snam ha deciso che la nave sarà ormeggiata a Piombino per tre anni e poi sarà spostata al largo.
La società non ne ha ancora reso nota la futura destinazione, ma oggi ha escluso che collocherà la nave nel Golfo di Follonica, a sud di Piombino, un’area in cui sono presenti molti allevamenti ittici.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Sabina Suzzi)