
© Reuters. Una bandiera italiana davanti a Piazza Navona a Roma. REUTERS/Alberto Lingria
MILANO (Reuters) – Il collocamento del nuovo Btp Italia giugno 2030 nella fase riservata agli istituzionali ha visto gli investitori domestici sottoscrivere l’83,5%.
Lo comunica il Tesoro in una nota, aggiungendo che il restante 16,5% è stato sottoscritto da investitori europei tra cui le quote più rilevanti sono state collocate in Francia (6,3%), nel Regno Unito (6,1%) e in Germania (2,4%).
Il 57% dell’ammontare è stato collocato presso le banche e il 40,7% presso asset manager.
L’importo totale emesso è stato pari a 9,44 miliardi di euro. Nel dettaglio, nei primi tre giorni di offerta dedicata al retail la domanda è arrivata a 7,26 miliardi, mentre ieri mattina, nella fase riservata agli istituzionali, il Tesoro ha assegnato 2,18 miliardi.
Con la precedente edizione, nel maggio 2020, il collocamento di un titolo a cinque anni aveva raggiunto la cifra record di 22,3 miliardi.
Il titolo, indicizzato all’inflazione italiana, ha un tasso cedolare definitivo di 1,60%.
(Sara Rossi, editing Sabina Suzzi) ((sara.rossi@thomsonreuters.com; +39 06 80307736))