
© Reuters. Logo Warner Bros a Cannes, Francia. 14 ottobre 2019. REUTERS/Eric Gaillard/File Photo
(Reuters) – Il perde oltre l’1%, spingendo verso il basso gli altri indici di Wall Street, con il rialzo dei rendimenti obbligazionari che pesa su giganti come Microsoft (NASDAQ:) ed Apple (NASDAQ:), mentre gli investitori sono concentrati sui dati sull’inflazione Usa attesi per domani.
I titoli tecnologici, e in generale i titoli a forte crescita, sostenuti fino a poco tempo fa da tassi di interesse ai minimi storici, sono sotto pressione da fine marzo a causa dei segnali secondo cui la Federal Reserve intende inasprire aggressivamente la sua politica per tenere sotto controllo un’inflazione crescente.
Ci si attende che i dati sull’inflazione di domani mostrino un balzo all’8,5% a marzo, su base annua, dopo aver toccato il 7,9% a febbraio, sulla scia della crescita dei prezzi dell’energia causata dal conflitto in Ucraina.
Tesla (NASDAQ:) perde il 3,6% colpita dal calo delle vendite in Cina a marzo, dovuto alle limitazioni introdotte da Pechino per contenere i focolai di coronavirus.
Nvidia cede il 5,45% dopo il downgrade da parte di Baird. I semiconduttori sono tra i titoli che più hanno sofferto nel comparto tech, con un ribasso del 22% fino ad ora nel 2022, rispetto al -13,5% del Nasdaq.
* L’attenzione degli investitori sarà rivolta anche alle grandi banche statunitensi, che daranno il via mercoledì alla stagione delle trimestrali. Ci si attende un forte declino degli utili rispetto ad un anno fa.
Tuttavia la prospettiva di un incremento dei tassi di interesse sostiene i titoli finanziari, con il sotto-indice bancario dello che cresce dell’1,7%.
Alle 17,15 il perde lo 0,24% a 34.627,21 punti, lo S&P 500 cede l’1,10% a 4.439,90 punti e il Nasdaq è in ribasso di 1,77% a 13.468,46 punti.
La società di streaming e media Warnaer Bros Discovery, nata dalla fusione da 43 miliardi di dollari di Discovery e con asset di AT&T, perde lo 0,77% nella prima giornata di trading. AT&T guadagna il 6,86%.
Twitter sale del 2,8%, invertendo tutte le sue perdite premercato dopo che la società di social media ha detto che il capo di Tesla, Elon Musk, ha rifiutato la sua offerta di unirsi al board della società.
(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Valentina Consiglio)