
© Reuters. Paolo Gallo, AD di Italgas a Milano. REUTERS/Stefano Rellandini
MILANO (Reuters) – Sul taglio dei flussi di gas da parte di Gazprom verso l’Europa, Italia inclusa, prima di preoccuparsi sul livello di forniture in vista del prossimo inverno, occorre fare beni i calcoli anche perché il livello degli stoccaggi italiani è elevato.
Lo ha detto l’AD di Italgas (BIT:), Paolo Gallo, parlando con la stampa dopo l’incontro con gli analisti sul piano strategico al 2028.
“Bisogna fare i conti prima di preoccuparsi. L’elemento positivo è che il livello di stoccaggio è elevato, superiore al 52% e stiamo proseguendo con il riempimento. Questo è un vantaggio”, ha sottolineato il manager.
“Sicuramente è un elemento su cui bisogna riflettere. Eni (BIT:) ha una visione più ampia ma bisogna capire i livelli di stoccaggio come si muoveranno”, ha aggiunto.
Stamani Eni ha reso noto che Gazprom ha ridotto oggi i flussi di gas dalla Russia verso l’Italia del 15% circa senza spiegarne il motivo.
Ieri la major russa aveva annunciato una riduzione dei flussi nei confronti della Germania.
(Giancarlo Navach, editing Francesca Piscioneri)