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(Reuters) – L’Italia ha intensificato le discussioni con gli hedge fund che partecipano alle vendite sindacate di titoli di Stato.
Lo ha detto Davide Iacovoni, responsabile per la gestione del debito pubblico.
Diversi emittenti — tra cui l’Unione europea, la Francia e la Spagna — hanno imposto limiti agli ordini che prenderanno in considerazione da parte degli hedge fund nelle operazioni sindacate. Secondo banchieri e funzionari del debito, questi fondi spesso gonfiano gli ordini per assicurarsi migliori allocazioni rispetto alle piccole quantità che ricevono.
“In base a come facciamo adesso, finora non abbiamo modificato le nostre regole e le linee guida che comunichiamo agli investitori, tuttavia abbiamo intensificato significativamente le relazioni con diversi investitori, in particolare nella comunità degli hedge fund… direttamente attraverso i nostri dealer primari”, ha detto Iacovoni in un intervento alla conferenza Euromoney sui mercati del debito.
“Il messaggio principale che stiamo cercando di comunicare è che cerchiamo di essere trasparenti e sarebbe gradito vedere una certa reciprocità in questo contesto”, ha aggiunto, riferendosi in particolare alle informazioni da parte degli hedge fund sul livello di a cui acquisteranno i bond.
Iacovoni ha aggiunto che l’approccio sta “dando alcuni frutti”.
(Tradotto a Danzica da Enrico Sciacovelli, in Redazione a Milano Sabina Suzzi)
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