© Reuters. Una bandiera italiana a Roma. REUTES/ Stefano Rellandini
MILANO (Reuters) – Il mese di marzo si è chiuso con un passivo del settore statale pari a 24,7 miliardi di euro, 2,25 miliardi al di sotto del valore di marzo 2021.
Una nota del ministero dell’Economia spiega che il saldo ha beneficiato dell’andamento positivo degli incassi fiscali legato all’effetto della congiuntura e degli incassi da imposte indirette.
In calo di circa 900 milioni su marzo dell’anno scorso la spesa per interessi.
“Dal lato dei pagamenti, si registra un aumento della spesa delle Amministrazioni Centrali a cui contribuisce il trasferimento alla Cassa per i servizi energetici e ambientali (Csea) delle risorse per il contenimento dei prezzi delle bollette elettriche e del gas” dice la nota.
(Alessia Pé, editing Gianluca Semeraro)
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