I mercati resistono allo spavento di Pfizer Da Investing.com

da Redazione



© Reuters.

Versione originale di Laura Sánchez – traduzione a cura di Investing.com

Investing.com – La notizia che Pfizer (NYSE:) ha rivisto al ribasso gli obiettivi di produzione del suo vaccino Covid 19 per il 2020 da 100 milioni a 50 milioni di dosi a causa di problemi di approvvigionamento di alcune materie prime, che non soddisfacevano gli standard di qualità stabiliti, ha messo ancora una volta il dubbio nei mercati per un vaccino efficiente.

“Questa notizia ha fatto sì che nell’ultima ora della sessione di ieri gli indici principali abbiano perso molto di quello che avevano guadagnato durante la giornata e l’S&P 500 ha addirittura chiuso la giornata in negativo”, ha spiegato in Link Securities.

Pfizer ha chiuso anche in negativo

“Tuttavia, va notato che Pfizer aveva già rivisto al ribasso il suo obiettivo di produzione lo scorso novembre, portandolo ai suddetti 50 milioni di dosi, rispetto a un obiettivo iniziale, annunciato in estate, di 100 milioni di dosi. La notizia non è quindi nuova, nonostante sia stata accolta male dagli investitori”, sottolineano gli esperti.

“Preferiamo rimanere fedeli al fatto che Pfizer ha detto ieri che sarà in grado di produrre 1,3 miliardi di dosi entro il 2021, che è molto di più del miliardo che si era impegnata a produrre in precedenza”, aggiungono gli analisti.

Da Banca March sottolineano che “dopo aver appreso che è questione di giorni prima che inizi la campagna di vaccinazione, almeno nel mondo sviluppato, in Cina e in Russia, gli investitori ignorano i nuovi record di infezioni e di decessi presentati da Paesi come gli Stati Uniti e l’Italia.

“Piuttosto, stanno consolidando gli straordinari progressi registrati a novembre, in attesa di ulteriori catalizzatori possibili che possono arrivare da parte della Brexit o dell’approvazione di un nuovo pacchetto fiscale negli Stati Uniti”, aggiungono.

Responsabilità: Fusion Media would like to remind you that the data contained in this website is not necessarily real-time nor accurate. All CFDs (stocks, indexes, futures) and Forex prices are not provided by exchanges but rather by market makers, and so prices may not be accurate and may differ from the actual market price, meaning prices are indicative and not appropriate for trading purposes. Therefore Fusion Media doesn`t bear any responsibility for any trading losses you might incur as a result of using this data.

Fusion Media or anyone involved with Fusion Media will not accept any liability for loss or damage as a result of reliance on the information including data, quotes, charts and buy/sell signals contained within this website. Please be fully informed regarding the risks and costs associated with trading the financial markets, it is one of the riskiest investment forms possible.





Fonte

0 commento
0

You may also like

Lascia un Commento