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Di Scott Kanowsky
Investing.com – Ferrari NV (BIT:) ha alzato la guidance su utili e vendite per il 2022 dopo aver registrato risultati migliori del previsto nel terzo trimestre.
I ricavi netti per l’intero anno – ipotizzando che le condizioni commerciali non siano influenzate dalle restrizioni Covid che hanno colpito le catene di fornitura globali – dovrebbero ora attestarsi a circa 5 miliardi di euro, gli utili rettificati prima di interessi, imposte, svalutazioni e ammortamenti (Ebitda) dovrebbero salire a oltre 1,73 miliardi di euro, mentre l’utile per azione è indicato a 5 euro.
Nelle precedenti stime, la società di Maranello ha previsto vendite annuali pari circa 4,9 miliardi di euro, ed utile core sarebbe stato compreso tra 1,70 e 1,73 miliardi di euro.
Il miglioramento delle previsioni arriva dopo che la società ha registrato un aumento del 18,7% dei ricavi netti a 1,25 miliardi di euro nei tre mesi conclusi il 30 settembre, con l’aumento delle vendite e della spesa dei clienti per la personalizzazione dei veicoli che ha compensato il calo delle spedizioni di motori alla Maserati.
Anche gli effetti dei cambi, in particolare il recente rafforzamento del valore del dollaro americano rispetto allo yuan cinese, hanno contribuito al fatturato trimestrale per 59 milioni di euro, mentre le spedizioni sono state particolarmente forti in Cina, con una crescita del 73%.
Inoltre, l’utile rettificato prima degli interessi e delle imposte (Ebit) ha raggiunto i 299 milioni di euro, con un aumento del 10,5% rispetto all’anno precedente, in quanto i maggiori volumi hanno compensato l’inflazione dei costi di produzione.
Gli analisti avevano previsto un fatturato di 1,19 miliardi di euro e un utile ante imposte di 279 milioni di euro.
“La nostra strategia a lungo termine continua a guidare la redditività, sfruttando la nostra resilienza in uno scenario macroeconomico che comporta nuove sfide su scala globale”, ha dichiarato l’amministratore delegato Benedetto Vigna in un comunicato.
