
© Reuters. Il cartello stradale di Wall Street a Borsa di New York. REUTERS/Lucas Jackson
(Reuters) – Dow Jones e sono in rialzo ed estendono il rally di ieri, dopo che il Cremlino ha detto che il presidente russo Vladimir Putin è pronto ad inviare una delegazione a Minsk per i negoziati con l’Ucraina.
La notizia ha calmato gli investitori dopo che, nei giorni scorsi, i timori di conseguenze dell’invasione russa in Ucraina e le dure sanzioni dell’Occidente hanno innescato un massiccio sell-off sui mercati globali.
Gran parte degli 11 principali settori dell’S&P avanzano nelle prime contrattazioni, con quello dell’energia e quello finanziario, in crescita rispettivamente dell’1,7% e dell’1,3%.
Alle 17 il Average è in rialzo di 583,49 punti, o l’1,77%, a 33.815,05, l’S&P 500 sale di 56,65 punti, o l’1,31%, a 4.343,44 e il sale di 80,63 punti, o lo 0,64%, a 13.557,49.
Tuttavia, i principali indici di Wall Street si avviano a chiudere la terza settimana consecutiva in calo, con l’escalation delle tensioni geopolitiche che pongono una doppia minaccia per gli investitori già preoccupati per un possibile inasprimento della politica monetaria da parte della Federal Reserve.
Le aziende di difesa LOCKHEED MARTIN CORP, NORTHROP GRUMMAN CORP e L3HARRIS TECHNOLOGIES sono in rialzo per il secondo giorno consecutivo.
ETSY guadagna l’11,1% dopo aver battuto le stime relativo ai risultati del quarto trimestre, spinti dalla forte richiesta di regali e altri prodotti sull’e-commerce.
(Tradotto da Michela Piersimoni, editing Gianluca Semeraro, michela.piersimoni@thomsonreuters.com, +48 587696616)
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