
© Reuters. Passanti a Wall Street fuori dalla Borsa di New York a New York City, Stati Uniti, 19 marzo 2021. REUTERS/Brendan McDermid
(Reuters) – I principali indici azionari statunitensi salgono di oltre l’1%, guidati dai guadagni dei giganti tech e delle banche sui segnali di un allentamento delle tensioni al confine tra Russia e Ucraina, mentre gli investitori relegano in secondo piano i dati sui prezzi alla produzione superiori alle attese.
La Russia ha annunciato il ritiro di parte delle proprie forze armate dal confine con l’Ucraina, oltre a dirsi disponibile a continuare il dialogo su missili e altre questioni di sicurezza con l’occidente.
I titoli ‘growth’ ad alta capitalizzazione come Apple (NASDAQ:), Alphabet (NASDAQ:), Amazon.com (NASDAQ:), Microsoft (NASDAQ:), Meta Platforms e TESLA avanzano tutti tra l’1,5% e il 4,3%.
I dati pubblicati oggi mostrano che i prezzi alla produzione negli Stati Uniti sono aumentati oltre le attese a gennaio, mentre persistono le difficoltà degli approvvigionamenti, un altro segnale che l’inflazione alta potrebbe continuare per gran parte dell’anno.
Alle 16,43 il avanza di 1,25% a 34.998,22 punti, l’ guadagna l’1,31% a 4.459,71 punti e il è in rialzo dell’1,71% a 14.028,41 punti.
Arista Networks guadagna il 5,88% dopo aver previsto ricavi del trimestre in corso al di sopra delle stime.
Marriott International sale del 5,27% dopo aver pubblicato risultati oltre le attese degli analisti per il quarto trimestre, dopo che i tassi crescenti di vaccinazione e i viaggi della stagione invernale hanno portato a un aumento delle prenotazioni negli hotel.
(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Sabina Suzzi)
Fusion Media or anyone involved with Fusion Media will not accept any liability for loss or damage as a result of reliance on the information including data, quotes, charts and buy/sell signals contained within this website. Please be fully informed regarding the risks and costs associated with trading the financial markets, it is one of the riskiest investment forms possible.