
© Reuters. Una donna davanti l’ingresso della borsa di Milano. REUTERS/Flavio Lo Scalzo
MILANO (Reuters) – Piazza Affari rimbalza con il resto d’Europa dopo il calo della vigilia, aiutata dal raffreddamento dei prezzi dell’energia, che stemperano i timori di crescita dell’inflazione, e dai segnali di distensione tra Usa e Cina.
Anche i futures sugli indici Usa preannunciano un avvio positivo per Wall Street.
L’indice di Piazza Affari intorno alle 12,30 è in rialzo dell’1,1%.
Tra i titoli in evidenza:
Brilla Enel (MI:), in rialzo di oltre 3%, in linea con le utility europee, seguita da Terna (MI:) e Italgas (MI:). Con il crollo, ieri, dei prezzi di gas ed energia elettrica vengono meno le preoccupazioni per un possibile intervento dei governi sui margini delle società per alleggerire le bollette dei consumatori, spiega un trader.
Scendono per contro i titoli legati all’oil dopo la discesa dei prezzi del da recenti massimi. In questo caso, spiega il trader, il calo del petrolio comprime i margini delle aziende del settore, soprattutto quelle esposte al drilling. Così Saipem (MI:) cede il 2,3%, Eni (MI:) l’1,1%, mentre Tenaris (MI:) recupera il segno più con +0,2%. Jefferies ha inoltre tagliato oggi il target price di Saipem a 1,3 da 1,4 euro.
Vivaci le costruzioni, grazie a buoni risultati di gruppi europei del settore. Buzzi (MI:) avanza di oltre 2%.
Rimbalza il mondo dell’automotive, con Stellantis a +2,9%.
Bene Moncler (MI:), tra titoli del lusso tutti ben comprati in Italia e in Europa. Il brand noto per i suoi piumini beneficia di un miglioramento del target price a 60 da 57 euro da parte di Rbc.
Banche positive dopo le vendite di ieri, con Intesa Sanpaolo (MI:) e Unicredit (MI:) in salita di oltre 1%.
(Claudia Cristoferi, in redazione a Milano Sabina Suzzi)
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