
© Reuters. Il logo della Bce a Francoforte, in Germania. REUTERS/Ralph Orlowski/
FRANCOFORTE (Reuters) – Il vicepresidente della Banca centrale europea, Luis de Guindos, getta acqua sul fuoco rispetto alla prospettiva che Francoforte possa vendere titoli di Stato di un paese per compensare eventuali nuovi acquisti di governativi di altri paesi più indebitati.
“Con l’anti-frammentazione, l’aumento del bilancio non è affatto un problema reale”, ha detto de Guindos.
Rispondendo a una domanda su indiscrezioni stampa secondo cui la Bce potrebbe vendere governativi dei Paesi più solidi per compensare gli acquisti dei cosiddetti ‘periferici’, de Guindos ha detto: “Non ne abbiamo discusso, ma non mi fiderei sempre di quello che scrivono media”.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Alessia Pé)