
© Reuters. La commissaria europea per la concorrenza Margrethe Vestager a Bruxelles
BRUXELLES (Reuters) – Le autorità antitrust della Ue collaboreranno con le controparti statunitensi e britanniche per condividere le competenze su come esaminare le fusioni nell’industria farmaceutica, tra i timori che tali operazioni possano far salire i prezzi o frenare l’innovazione.
La pandemia di Covid-19 e i colli di bottiglia delle forniture di vaccini hanno stimolato l’interesse normativo per l’industria farmaceutica, che ha visto un’ondata di consolidamento negli ultimi anni.
La Commissione europea ha detto che il gruppo di lavoro, lanciato oggi, comprende la Federal Trade Commission (Ftc) statunitense, il Canadian Competition Bureau, l’Autorità britannica per la concorrenza e i mercati e il dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti.
Il gruppo “farà il punto sulle lezioni apprese negli ultimi anni ed esplorerà nuovi modi per promuovere una vivace concorrenza a vantaggio dei cittadini”, ha affermato in una dichiarazione la commissaria europea per la concorrenza Margrethe Vestager.
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